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UP ANDREA COSTA IMOLA - PALLACANESTRO CREMA 79-90
Imola: Fazzi (0/2, 0/2), Pavani, Toniato 13 (5/7, 1/4), Filippini 4 (2/5), Klanjscek 19 (4/8, 1/7), Chiappelli 4 (2/5, 0/3), Martini 6 (3/5), Raucci 17 (4/4, 3/4), Sanguinetti 5 (0/5, 1/4), Zedda 11 (4/7, 0/2), Benintendi ne. All.: Vecchi
Crema: Murri 11 (0/4, 2/3), Venturoli 18 (0/1, 4/8), Bocconcelli 14 (0/1, 4/7), Morena, Dincic 14 (2/3, 3/5), Pirani 8 (1/4), Valesin 7 (2/4, 1/3), Zupan 17 (2/2, 2/8), Tarallo (0/1), Bonacina, Pianegonda 1. All.: Pedroni
Arbitri: Antimiani e Menicali
Parziali: 17-19; 33-39; 54-64
Tiri liberi: Imola 13/20, Crema 28/37
L'UP Andrea Costa Imola perde 79-90 con la Pallacanestro Crema.
Dopo un inizio devastante da 0-9 in favore degli ospiti l'UP Andrea Costa Imola rialza la testa con i canestri di Klanjscek e i primi punti in biancorosso di Raucci, che esordisce con la tripla del -2 (9-11). Martini servito da Sanguinetti pateggia i conti, ma Crema risponde con un parziale di 0-5 e riesce a riallungare sul +5 . CI pensano Klanjscek e un ottimo Raucci, autore di 8 punti nella sola prima frazione di gioco, a riduure il gap anche se dall'altra parte Venturoli è indemoniato da oltre l'arco e apre il secondo quarto con l'ennesimo canestro da lontano. L'Andrea Costa è brava a non mollare e mette per la prima volta il muso davanti sul 23-22, ma ancora una volta i lombardi non si fanno cogliere impreparati e con la solita coppia Dincic-Venturoli mettono a segno un altro parziale, stavbolta di 0-8, oer andare sul 23-30. Il rischio di blackout nelle fila biancorosse è alto ma nonostante la pioggia di triple cremasche (10/22 nel 1°T) la Vecchi-Band rimane aggrappata alla squadra in trasferta, sul +6 dopo la conclusione allo scadere di Bocconcelli.
Al rientro dagli spogliatoi Klanjscek firma 4 punti di fila ma sarà solamente un preludio all'ennesimo allungo di Crema che, complici le percentuali dal campo imolesi e i tanti falli fischiati a favore che fanno scaldare sia i giocatori che il pubblico il PalaRuggi, trova addirittura il massimo vantaggio ben oltre la doppia cifra di distanza, volando sul +15 (43-59 al 28'). Toniato prova il singolo squillo con 5 punti consecutivi, ma il conteggio dei falli è a dir poco impietoso così come le percentuali da lontano che fanno affondare Imola sul -19. L'Andrea Costa tenta l'ultima disperata rimonta con i lampi di Raucci e Toniato, ma il nervosismo prende il sopravvento, i falli sulle spalle dei biancorossi sono sempre di più e Crema si aggiudica l'incontro.
Luca Sabbioni
Addetto stampa Andrea Costa Imola