FULGOR FIDENZA - UP ANDREA COSTA IMOLA 83-87
Fidenza: Galli (0/1 da tre), Valsecchi 19 (1/2, 5/13), Restelli 13 (2/2, 3/7), Scattolin (0/1 da tre), Diarra 3 (0/2), Valdo 27 (6/14, 4/8), Bellini 3 (1/2 da tre), Ranieri, Ali 16 (3/5, 2/5), Mane 2 (1/1), Cortese ne, Scardoni ne. All.: Bizzosi
Imola: Fazzi 5 (1/2, 0/2), Toniato 6 (1/4, 1/2), Filippini 15 (6/9, 1/2), Klanjscek 21 (5/13, 1/4), Chiappelli 14 (4/5, 2/4), Martini 6 (3/5), Sanguinetti 14 (1/3, 3/5), Zedda 6 (3/5, 0/1), Pavani ne, Benintendi ne, Raucci ne. All.: Vecchi
Arbitri: Suriano e Pulina
Parziali: 23-25; 37-42; 55-67
Tiri liberi: Fidenza 12/14, Imola 15/19
Coach Federico Vecchi festeggia il suo ritorno sulla panchina biancorossa con un successo di fondamentale importanza: l'UP Andrea Costa Imola resiste agli urti della Fulgor Fidenza e vince 83-87 sull'insidiosissimo campo del PalaPratizzoli.
Nonostante l'avvio shock da parte dei biancorossi, già sul -11 dopo a malapena tre minuti di gioco, Imola non si dà per vinta e con uno sprint nella seconda metà della prima frazione di gioco ecco che la Vecchi-band si ritrova a condurre dopo 10' grazie ai lampi di Klanjscek, Chiappelli e Filippini. Lampi che il trio ripete anche nel secondo periodo che non fa altro che spingere ancor di più l'Andrea Costa che, nel secondo tempo, toccherà due volte anche il +13 (37-50 al 22' e 47-60 al 28') prima della rimonta di Fidenza, guidata da degli indemionati Valdo e Valsecchi che praticamente da soli rimettono in ballo la posta in palio. A quel punto nelle fila degli ospiti sale in cattedra il “prof” Sanguinetti che prima segna col fallo, poi insacca una tripla dal grande coefficiente di difficoltà e infine segna dalla linea della carità per il +4 finale decisamente marchiato dal play bolognese.
Luca Sabbioni
Addetto stampa Andrea Costa Imola